Il giudice sul mulo Periodico perenne di linguaggi letterari.

mercoledì 31 gennaio 2007

La tassa sul celibato

di Norberto Giffuri

Eri solito dire:
“Siamo miserabili Sisifo-Cristo
privi della consolazione
d’essere un giorno leggenda,
ciascuno impegnato
nel guadagnarsi la cima
di un Golgota
che non promette Resurrezione.”

Il tuo pessimismo adolescente
Il tuo Kierkegaard in sedicesimo
Conservali per qualcuno
Capace d’apprezzare
Il gusto agrodolce
Dell’Autocommiserazione.

Hai scelto la disillusione come sposa
Hai scelto e sei stato amato
Ed io, che rifiutai la sua mano
Saldo in solitudine
La mia tassa sul celibato.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Norberto Giffuri è pessimista o decadente?


Una che alle cinque e mezza passava di qua e alle 23.30 ha deciso di tornarci.

Anonimo ha detto...

...dovresti vedere com'è decadente Norberto Giffuri appena svegliato..

Anonimo ha detto...

...E' una proposta?...

Anonimo ha detto...

...potrebbe anche esserlo...

Anonimo ha detto...

...beh...allora...

sei pessimista o decandente?

guarda che è importante.

Anonimo ha detto...

...realista e sostanzialmente diffidente...

Anonimo ha detto...

Tutti diffidenti i decadenti!

Una passante

Anonimo ha detto...

...e tu? ti reputi decandente, pessimista o niente di tutto ciò?

Anonimo ha detto...

Diciamo che da un guscio malinconico cerco di propagare sano ottimismo.
Ma ci sono giorni in cui mi sento decadente in modo quasi dannunziano...