di Dylan Iato
Una giornata patetica.
Riunione sindacale. Ah il sindacato.
I sindacalisti sono arrivati con la bmw.
La bmw è arrivata con le mie bestemmie.
Non vedo l'ora di sera e ho solo 24 anni.
Devo assolutamente parlarti di Cechov.
Pubblicato da
Il giudice sul mulo
alle
17:43
Etichette: Liriche scelte
Voi che avete coltivato la vostra passività in anni di mass media: siete ora di fronte ad uno schermo, siete ora innanzi ad un blog. Non si tratta di comunicazione unilaterale. Non lo avvertite, cari lettori, il tono confidenziale? Siete chiamati alla partecipazione. Ci basta un commento, una mail. Dimenticate l'inazione!
L'Autore
3 commenti:
Perfetta! Complimenti
molto bello il titolo
E me che barba e che noia questo blog, non lo aggiornate mai, un post ogni mille anni. Ci credo che poi non vi legge nessuno, fate venire il latte alle ginocchia. Forza bisogna metterci più lena, più impeto o sparirete. E'la dura legge del web. Uscite dall'angolino.
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