E' tutto quello che posso fare
di Ezechiele Lupo
E' tutto quello che posso fare
Dimenticarti per un battito di palpebre
Un battito saltato del mio cuore
Un battito di ali blu e nere
E poi riprende tutto come se
gli occhi non si fossero mai riposati
Con le dita appiccicose del tè rubato
Ma non rubato a te
Di te vorrei rubare la schiena, la pancia
E i polsi
Come quando con pollice e indice
il mio polso conduci e misuri.
8 commenti:
ahiahiahiahiahi
probblemi in vista!
Commentatori del Giudice, siete delle portinaie menagrame!
L.O.
Pettegole!
Grandi emozioni.
C'è molta poesia in qusta poesia.
C'è desolata rassegnazione in questi versi, ma non autocommiserazione.
L'uomo s'inerpica per un sentiero tortuoso.
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