Il giudice sul mulo Periodico perenne di linguaggi letterari.

domenica 4 febbraio 2007

Il mostro

di Aklam T. Hook

Potessi,
D’un pozzo nel buio profondo
Scavato nell’umida terra,
Lontano da umano ricordo,
Da mani neppure più quella.

Potessi,
Piombata la luna dal cielo,
Sigillo del più sufficiente,
Posare con ogni premura
Il mostro passato e presente.

Potessi,
E l’aria darebbe respiro.

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