Il giudice sul mulo Periodico perenne di linguaggi letterari.

sabato 12 maggio 2007

Le avventure del signor B. - n°4 -

di Norberto Giffuri

Prima lettera d'amore del Signor B. pubblicata nella sezione Annunci, varie ed eventuali della prestigiosa testata Cronaca Qui e anche La a spese del suddetto.

Ti ho vista oggi sul metro ed eri bella come il sole o forse più. Chiacchieravi con le tue amiche e sorridevi serena. Indossavi una camicetta bianca attillata e dei jeans ancora più attillati...tanto stretti che ho potuto valutare dal rilievo il contenuto delle tue tasche: un lucidalabbra, un i-pod e 2 euro e 35 cent.
Sei scesa alla fermata Lima, non Lima in Perù ma Lima in Buenos Aires; non Buenos Aires in Argentina ma Buenos Aires in Milano. Io invece ho proseguito fino a Loreto. Poi ho preso la verde e sono sceso a Lambrate. Mi sono avviato verso casa, la luna splendeva nel cielo e non facevo che pensare al tuo sorriso.
Dovevo essere un poco distratto perché sono finito un una zona morta dietro una siepe dove sostavano due tipi loschi che mi hanno spintonato e poi afferrato. Prontamente ho reagito e con una testata ho colpito il pugno di uno dei due energumeni (come mi ha insegnato il mio maestro di arti marziali Woody A.). Qualcosa della mia tecnica di autodifesa non deve aver funzionato perché mi sono ritrovato knockout sul marciapiede. Sopra di me le stelle della via lattea danzavano in cerchio. Mentre i due brutti ceffi mi alleggerivano del portafogli, delle scarpe di vero cuoio, dei pantaloni e temo della mia verginità anale, le stelle convergevano verso un ideale punto fisso disegnando il profilo del tuo dolce volto.

Il tuo ammiratore segreto.

Signor B., via Simone Cristicchi 25,
Milano-citofonare ore pasti

1 commento:

Milady ha detto...

Veramente deliziosi codesti raccontini del signor B. Originali e ironici. Mi è sembrato di comprendere leggendo qualcosa di tuo che sei ingegnere. Compresi giusto?