di Ezechiele Lupo
Oggi la borsa è crollata.
Sei l'investimento sul mio futuro
Tanto che forse ti ho investita
Ti ho svestita tante volte
che sembravi me
o simile a me.
Ti vendo per non perdere di più
Ti ho pagata a venti
sei scesa a due.
Una bella fregatura, non trovi?
Pubblicato da
Il giudice sul mulo
alle
14:19
Etichette: Liriche scelte
Voi che avete coltivato la vostra passività in anni di mass media: siete ora di fronte ad uno schermo, siete ora innanzi ad un blog. Non si tratta di comunicazione unilaterale. Non lo avvertite, cari lettori, il tono confidenziale? Siete chiamati alla partecipazione. Ci basta un commento, una mail. Dimenticate l'inazione!
L'Autore
2 commenti:
Che triste questa "economicizzazione" dei rapporti umani.
più che triste io la trovo agrodolce come la salsa agrodolce che impreziosisce i mcnuggets!
rock on!
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